VTU registra un aumento del fatturato del 20 percento e si espande nell'Europa centrale.
Il gruppo internazionale VTU ha concluso l'anno d'esercizio 2021 in forte crescita e proseguirà su questa strada in cinque nuove sedi e una nuova filiale in Belgio. Con un aumento del fatturato da 102 milioni di Euro complessivi nel 2020 a 134 milioni nel 2021, prosegue il trend di crescita dell'impresa di engineering.
Gli straordinari risultati economici dello scorso anno sono riconducibili al ruolo di esperto e partner affidabile di VTU nella progettazione di impianti di processo per l'industria e nella pianificazione generale di grandi investimenti. "Il 2021 di VTU è stato caratterizzato da innovazioni nel settore Life Sciences, nuove tecnologie per una maggiore sostenibilità e una spinta verso la digitalizzazione nell'engineering. Il valore aggiunto dei nostri servizi per i nostri clienti e partner è chiaramente il nostro obiettivo. Progetti grandi e complessi, tra cui anche investimenti per combattere la pandemia, hanno supportato il perfezionamento delle nostre competenze tecniche, consentendoci addirittura di superare il fatturato annuo previsto di 125 milioni di Euro", afferma il Dr. Friedrich Fröschl, AD del gruppo VTU. "Nel prossimo futuro vogliamo ulteriormente rafforzare la nostra posizione di leadership nella fornitura di soluzioni di digitalizzazione nei nostri settori target e di volano moderno per una maggiore sostenibilità nei processi di produzione", continua Fröschl.
Nuova sede: VTU è presente per la prima volta anche in Belgio
Il progetto di espansione promosso con successo da VTU è evidente anche dal numero di sedi in Europa. Negli ultimi mesi, VTU ha aperto cinque nuove filiali a Pinkafeld (Austria), Dresda (Germania), Winterthur e Zofingen (Svizzera) e Danzica (Polonia). A Marzo, è stata inaugurata un'affiliata in Belgio, la pietra miliare per un'ulteriore crescita nella regione del Benelux.
Complessivamente, il gruppo VTU dà lavoro a oltre 1.000 persone in 35 sedi dislocate in sette paesi.